Sono stati presentati 16 elaborati da parte di 12 Istituti Superiori appartenenti a 12 Province, 6 del Nord e 6 del Centro-Sud.

Li ha esaminati una commissione costituita, oltre che dal prof. Isaia, presidente della Fondazione per l’Osteoporosi, e dal prof. Campagnoli, presidente dell’Associazione Prevenzione Anoressia Torino (Pr.A.To.), dalla prof.ssa Anna Peloso e dalla dott.ssa Valentina Rovei, rispettivamente vicepresidente e segretario generale della Pr.A.To..

Tutti gli elaborati dimostrano che i ragazzi si sono impegnati sul tema dell’Osteoporosi e della sua prevenzione, e sui rischi ossei della carenza nutrizionale e dell’Anoressia (in qualche caso in modo asimmetrico, alcuni trattando praticamente solo dell’Osteoporosi oppure dell’Anoressia in generale).

Tra quelli più aderenti al tema proposto nel suo insieme, sono stati individuati i cinque che spiccano per originalità, incisività e fruibilità in un ambito di “peer education”.

A questo link è possibile scaricare il comunicato ufficiale, con le motivazioni di ciascuna assegnazione.

Le scuole premiate

1° premio (1.500,00 euro) – Liceo Economico Sociale Sandro Pertini di Bolzano

2° premio (1.000,00 euro) – Istituto Istruzione Superiore Rita Levi-Montalcini di Acqui Terme (AL)

3° premio (750,00 euro) – Liceo Scientifico Matematico, International GCSE e Linguistico Ettore Majorana di Roma

4° premio (500,00 euro) – Liceo Classico, Artistico e Musicale di Aosta

5° premio (250,00 euro) – Liceo Scientifico di Stato G. Battaglini di Taranto

Per stimolare l’impegno delle Scuole vincitrici a trasmettere le nozioni ai compagni più giovani nel corso dell’anno successivo (“peer education”), sarà attribuito un premio supplementare di 200 euro su presentazione di un dettagliato progetto entro fine novembre 2023.